Tab Article
Domenico Guzzi racconta Mino delle Site, appassionato militante pittore futurista, che sulla sua lapide mortuaria diceva agli amici che voleva ci fosse scritto : "Qui giace lo scafandro dell'Aereopittore Mino delle Site". Nel ricordo-saggio che ne fa la figlia nel testo si stagliano altre vivaci e divertenti istantanee come quella che lo vede, nelle aule del liceo Via Ripetta - nemmeno diciottenne - capeggiare una piccola pattuglia di compagni indossando - per provocazione - una cravatta di latta. Al di là delle memorie, sono i quadri a parlare di questo artista: il testo è arricchito di ben ottanta illustrazioni a colori che descrivono meglio di qualsiasi parola il concetto delle forme assolute della geometria di cui si accenna nel titolo. Caratterizzano queste opere i colori tenui, pastello, che trovano vita nel contrasto con la linea forte che ne segna i contorni. Un contributo al catalogo è rappresentato dal saggio di Mario Verdone, una delle ultime testimonianze vive di quegli anni e grande esperto di Futurismo.